Se ti piacciono le sfide vere, questo è il talk per te. Abbiamo sviluppato un sistema di computer vision in Python, distribuito su Kubernetes, che ogni giorno protegge una macchina cruciale di un impianto
Tenaris da incidenti potenzialmente catastrofici. Un caso reale di AI che funziona davvero — anche quando la rete cade e l’errore non è un’opzione.
Nella produzione di tubi in acciaio Tenaris, tutto è su scala estrema: dimensioni, temperature, forze. E, purtroppo, anche i danni in caso di errore. Un malfunzionamento su una singola macchina può causare fermi prolungati, guasti gravi e perdite per centinaia di migliaia di dollari.
Da questa sfida concreta è nato un progetto di AI industriale: costruire un sistema in grado di rilevare in tempo reale un’anomalia nel processo e bloccare la macchina prima che si verifichi un danno che potrebbe fermare la produzione per ore.
In questo talk vi raccontiamo come ci siamo riusciti, facendo tutto in casa: dalla raccolta dati all’addestramento di un modello YOLO in Python, dall’integrazione con sistemi industriali via Kubernetes fino all’evoluzione dell’architettura per garantire resilienza, operatività in assenza di rete e risposta in tempi real-time. Il tutto in un impianto produttivo dall’altra parte del mondo, dove ogni secondo conta e non si può sbagliare.
Ciao, sono Michele Zanchi, Full-Stack Machine Learning Engineer nel team di Data Science di Tenaris. Da oltre sei anni mi occupo di sviluppare soluzioni di machine learning end-to-end per risolvere problemi concreti in ambito industriale. Dalla raccolta dei dati fino alla messa in produzione dei modelli, il mio obiettivo è trasformare la complessità in sistemi scalabili ed efficienti. Collaboro anche allo sviluppo e alla manutenzione dell’infrastruttura tecnologica che supporta questi progetti. La mia passione per la tecnologia e la curiosità nel comprendere a fondo il funzionamento delle cose guidano il mio approccio al lavoro. Nel tempo libero amo stare nella natura e perdermi in un buon libro.